Covid-19. Cisl sottoscrive la petizione “Nessun profitto sulla pandemia”
Nessun profitto sulla pandemia. I vaccini e le cure contro il Covid 19 devono essere un bene pubblico globale, accessibile gratuitamente a tutti.

La Cisl, insieme a Cgil e Uil e oltre cento associazioni, ha sottoscritto la Petizione in sostegno dell’iniziativa dei cittadini europei (ICE) “Tutti hanno diritto alla protezione da Covid: Nessun profitto sulla pandemia”, finalizzata ad ottenere la sospensione temporanea dei brevetti su vaccini e farmaci anti-Covid-19.
In particolare, si richiede alla Commissione europea di intervenire affinchè venga garantito a tutti il diritto alla salute e vi sia maggiore trasparenza su costi di produzione, contributi pubblici, efficacia e sicurezza di vaccini e farmaci.
In occasione di una pandemia come il Covid-19, che si è diffusa velocemente colpendo tutti i Paesi, sostiene l’ICE, ricerca e tecnologie dovrebbero essere condivise in tutto il mondo. Si chiede, inoltre, alla Commissione europea di proporre una normativa volta ad introdurre obblighi giuridici per i beneficiari di finanziamenti dell'UE sulla condivisione di conoscenze in materia di tecnologie sanitarie e sulla trasparenza di finanziamenti pubblici e costi di produzione.
Sabato prossimo, 29 maggio, è stata proclamata anche una giornata di mobilitazione europea “NO PROFIT ON PANDEMIC”, che vedrà i sindacati organizzare presidi nelle città italiane per informare e raccogliere firme sulla petizione europea.
L’iniziativa può essere sottoscritta anche on line sul sito https://eci.ec.europa.eu/015/public/#/screen/home