Contratto per gli ex Equitalia. Romani (First):ora il fondo pensione

Giovedì, 29 marzo 2018

«Quanto meno è finita la farsa del considerarli di volta in volta dipendenti pubblici o privati a seconda di quel che è utile a bloccare i loro stipendi, ma giustizia non è fatta per gli 8.000 lavoratori dell'ex Equitalia, ingiuriati dalla politica nel nome della contesa elettorale e lasciati per otto anni senza adeguamenti salariali»: questo il commento del Segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, alla firma del Contratto nazionale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, avvenuta nella serata di ieri.

«Qualunque sia il Governo che si andrà a formare – sottolinea Romani - il futuro Ministro del Lavoro provveda a mettere subito in agenda almeno una corretta riforma del Fondo pensione dei lavoratori della riscossione, che oggi continuano a versare ingenti contributi senza riceverne i benefici, quasi che operare in modo corretto e diligente a servizio del Paese costituisca una colpa».

«La firma del contratto nazionale – afferma Emma Marra, responsabile di First Cisl nell’Agenzia delle Entrate-Riscossione - ha consentito di dare finalmente una ripresa alla dinamica salariale dei lavoratori del settore, prevedendo incrementi economici in linea con quelli della pubblica amministrazione».