CoGe Mantovani: prosegue la protesta dei lavoratori

Lunedì, 18 febbraio 2019

Prosegue la protesta dei lavoratori della CoGe Mantovani che da mesi aspettano di ricevere le retribuzioni arretrate. Dopo la manifestazione di sabato scorso davanti alla sede dell’azienda a Padova, stamattina è stato il turno del cantiere di Fusina che è stato presidiato dai lavoratori in sciopero. Le federazioni degli edili accusano la Mantovani di non rispettare gli impegni presi sia in sede di incontro sindacale che nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa.
“I lavoratori - spiega Andrea Grazioso, segretario di Filca Cisl Venezia - attendono lo stipendio di dicembre 2018, la tredicesima e lo stipendio di gennaio 2019. L’impegno era che l’arretrato 2018 venisse saldato entro il 10 gennaio, ma siamo ancora in alto mare”. La preoccupazione di lavoratori e sindacato riguarda però anche il futuro. La CoGe Mantovani ha già perso oltre 30 dipendenti che si sono dimessi e sulla forza lavoro attuale, 85 lavoratori, l’azienda ha dichiarato circa 30 esuberi. Sul futuro si doveva discutere in un incontro previsto ancora un mese fa, incontro rinviato dalla direzione in quanto si profilava una ricapitalizzazione dell’azienda e un eventuale acquisto da parte della Mantovani.  Conclude Grazioso: “Abbiamo formalizzato alla Regione Veneto una richiesta di convocazione delle parti presso l’Unità di crisi: vogliamo avere risposte certe e un piano industriale di rilancio dell’attività”.