COVID-19. Sedi Cisl venete in sicurezza anche per questa settimana
In tutte le sedi Cisl del Veneto sono state prorogate di una settimana le misure per il contenimento del contagio da COVID-19 previste dalle disposizioni governative con il Decreto emanato ieri dal governo.
Fino al prossimo 8 marzo le disposizioni comprendono che tutta l’attività dei servizi, patronato, Caf, uffici vertenze, sportelli EBAV e altri venga gestita unicamente su appuntamento, che il numero di persone presenti nella sale di attesa sia ridotto al minimo e che non vengano svolte riunioni che comportino assembramento e che, in tutti i casi, vada rispettata la distanza di un metro.
Anche l’attività sindacale esterna che comporta assembramenti di persone, in accordo con le altre sigle sindacali, viene tenuta ridotta al minimo indispensabile. L’indicazione riguarda le assemblee sui posti di lavoro, le manifestazioni all’aperto e la convegnistica.
A questo proposito è stato rinviato a data da destinarsi il seminario sulla Legge di bilancio 2020 previsto per il prossimo 5 maggio.
In una nota inviata ieri sera a tutti gli operatori del sistema Cisl in Veneto, Gianfranco Refosco ha espresso il suo ringraziamento per il comportamento responsabile tenuto nella scorsa settimana.
“Abbiamo così concretamente dimostrato – ha sottolineato il segretario di Cisl Veneto - che solidarietà e sicurezza sono conciliabili e che si può essere prossimi agli altri anche rimanendone a, giustificata, distanza. Abbiamo anche dimostrato che la Cisl sa gestire con razionalità, lucidità e responsabilità, senza allarmismi inutili e banalizzazioni dannose, una situazione tanto delicata e complessa” concludendo che “E’ questo il modo migliore per affrontare e superare anche la seconda settimana di limitazioni dell’attività sociale collettiva”.
