Assegno di integrazione nell’artigianato: arrivati 375 milioni, subito i pagamenti

Lunedì, 05 ottobre 2020

C’è voluto un bel po’ di tempo perché i soldi stanziati con il Decreto Agosto arrivassero al Fondo che paga l’Assegno di integrazione salariale ai lavoratori dipendenti dell’artigianato. Ma adesso è fatta. E partono a razzo i pagamenti di FSBA. Lo assicura il direttore del Fondo, Valter Recchia: “Da mezz’ora abbiamo sul nostro conto corrente la somma di 375 milioni e, nell’arco di 24/48 ore al massimo li spenderemo tutti. Come Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’Artigianato, abbiamo da pagare la prestazione per i periodi di sospensione causa Covid di maggio, giugno e prima metà di luglio a 440.447 lavoratrici e lavoratori.” I funzionari del Fondo lavoreranno giorno e notte per portare a compimento l’operazione. “Saranno operative anche le strutture regionali della bilateralità perché sono loro che nelle scorse settimane hanno gestito le pratiche, esaminato gli accordi, accompagnato l’azione di associazioni e consulenti del lavoro che hanno caricato giornate di assenza, retribuzioni, iban e quant’altro. Peraltro, per alcune regioni sono gli Enti bilaterali locali a pagare materialmente”. Tra queste il Veneto "dove – ricorda Riccardo Camporese, rappresentante di Cisl Veneto in EBAV - ci sono 35.000 lavoratori in attesa di ricevere 29 milioni di integrazioni al netto, cifra che si somma agli 82 milioni già erogati".
Tutto a posto quindi? Non completamente: dai calcoli fatti da FSBA mancano, a livello nazionale, altri 50 milioni per pagare tutte le sospensioni tra febbraio e luglio, mentre le successive 9 settimane - più altre 9 con condizionalità – avranno uno specifico finanziamento.