Accordo Confindustria - Cgil Cisl Uil. Rota: su misura del Veneto
L’intesa raggiunta stanotte tra Confindustria e Cgil, Cisl e Uil sul nuovo modello contrattuale e di relazioni industriali, trova un immediato commento positivo da parte di Onofrio Rota. «L'accordo che abbiamo sottoscritto con Confindustria conclude, proficuamente, il lungo e complesso percorso avviato nei primi anni '90, che ci ha permesso di ridisegnare il quadro delle relazioni industriali e della contrattazione – si legge in una breve dichiarazione alla stampa dal Segretario della Cisl del Veneto che sottolinea come nei contenuti «accoglie e raccoglie le dinamiche che, nel corso degli anni, hanno cambiato nei fatti i rapporti tra lavoratori e impresa specialmente in realtà industriali con radicata presenza sindacale come lo è il Veneto. E' quindi un vestito giusto e su misura anche per la nostra regione dove l'azione contrattuale nelle aziende e nel territorio ha spesso anticipato e sperimentato queste nuove regole, specie negli anni della recente recessione». Anticipando la valutazione che come rappresentante della Cisl del Veneto esprimerà nella prossima riunione del Comitato Esecutivo Confederale Rota esprime anche una valutazione sulle nuove regole per certificare e pesare la rappresentanza del lavoro e dell'impresa in quanto «finalizzate a contrastare la proliferazione di contratti collettivi sottoscritti da organizzazioni minoritarie e spesso di comodo. Un fenomeno cha ha trovato una certa diffusione anche in Veneto in quanto funzionale ad una artificiosa riduzione dei diritti e dei salari dei lavoratori».
La sigla ufficiale è prevista per il prossimo 9 marzo.
