Treviso: mobilità e Cig primo semestre 2009

Mercoledì, 29 luglio 2009

I dati resi noti dalla Cisl di Treviso nel corso di una conferenza stampa questa mattina in sede

In tutto il 2007 erano state 818.469 le ore di cassa integrazione ordinaria utilizzate in provincia di Treviso; in tutto il 2008 erano state 1.470.506; nel solo primo semestre del 2009 sono state 3.829.211.
E' uno dei dati che emerge dalla ricerca condotta dalla segreteria della Cisl di Treviso e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
"Abbiamo assistito ad aumenti vertiginosi di cassa integrazione e mobilità - spiega Conzia Bonan, segretario organizzatori CislTreviso -. Se infatti andiamo ad analizzare nel dettagli quest'ultima notiamo che il primo semestre di 2009 registra un incremento del 70,76% rispetto alla totalità delle mobilità del 2008 per i lavoratori in legge 223 (con indennità) e del 117,2% sempre sulla totalità delle mobilità del 2008, in legge 236 (senza indennità). Nel secondo trimestre, rispetto al primo, la mobilità della l. 223 si riduce del 37,1% e della l. 236 si riduce del 25%. Il maggior numero di mobilità si ha al centro per l'impiego di Treviso con 1312 lavoratori pari ad un terzo del totale provinciale".
A questo va aggiunto che nel primo trimestre dei lavoratori in mobilità il 35,6% sono donne italiane ed il 4,3% straniere, il 35,4% sono uomini italiani ed il 24,7% stranieri. Nel secondo trimestre il 32,9 sono donne italiane, il 5,3% straniere, il 41,4% sono uomini italiani ed il 20,4% stranieri. La media semestrale dei lavoratori iscritti alle mobilità in base alla cittadinanza fa emergere che il 27% è immigrato. La fascia di età più colpita è proprio quella che ha meno copertura (un anno sino a 40, 2 da 40 a 50 e 3 oltre i 50) ovvero sino a 40 anni il 50% del totale, senza distinzione tra sessi.
"Per ciò che riguarda la cassa integrazione ordinaria - aggiunge Antonio Soldera, segretario provinciale Cisl Treviso - nel secondo trimestre vengono più che raddoppiate le ore totali utilizzate nel primo che passano da 1.130.979 a 2.698.232, con un forte incremento negli impiegati coinvolti le cui ore passano da 57.303 a 225.062. Le zone più colpite, oltre a Treviso, sono Castelfranco nei settori metalmeccanico e legno e Conegliano nei settori metalmeccanico e tessile. In edilizia nel primo semestre 2009 rispetto allo stesso periodo 2008 le ore utilizzate sono quasi triplicate, passando da 119.470 a 571.019 ed anche qui emerge un forte aumento dell'utilizzo da parte degli impiegati."
Il numero di ore utilizzate di cassa integrazione speciale, invece nel primo trimestre triplica rispetto allo stesso periodo del 2008, passando da 142.550 a 413.9998, nel secondo trimestre di equiparano allo stesso periodo del 2008. Nel secondo trimestre a seguito della riforma degli ammortizzatori sociali entra il settore del commercio con l'utilizzo di circa 10 mila ore.
"Volevamo in questo modo avere uno spaccato chiaro della situazione nella Marca prima della paura estiva - ha spiegato Cinzia Bonan - in attesa poi di conoscere quello che sarà il movimento del mercato del lavoro al rientro dalle ferie, sperando che la situazione migliori".

Treviso, 28 luglio 2009

Ufficio Stampa Cisl Treviso

Ust Treviso, Veneto crisi