Sciopero speedline

Venerdì, 27 luglio 2007

SANTA MARIA DI SALA: SCIOPERO ALLA “SPEEDLINE”
Lunedì mattina i lavoratori dell’azienda veneziana si asterranno dal lavoro per due ore e faranno alle 12 un presidio davanti ai cancelli dell’azienda per chiedere chiarezza sul loro futuro

Due ore di sciopero ed un presidio davanti ai cancelli dell’azienda.

Questa la mobilitazione organizzata per lunedì prossimo, 30 luglio, da parte di Fim-Cisl e delle Rsu della “Speedline”, azienda di Santa Maria di Sala che produce cerchi in lega.

“L’azienda – spiega Antonio Aldrighetti, segretario regionale Fim-Cisl Veneto – ha due stabilimenti, uno nel veneziano, dove sono impiegate circa 750 persone, ed uno a Bolzano, dove lavorano in 200. Un anno fa ci era stato detto che questa ultima sede sarebbe stata chiusa e la produzione portata a Santa Maria di Sala. Nel frattempo, però, la dirigenza è cambiata ed è entrata una multinazionale svizzera che ha annunciato un nuovo piano industriale che verrà presentato a settembre. Alcuni giorni fa abbiamo incontrato i rappresentati del governo per cercare di avere chiarimenti, ma non ci sono state date certezze. A questo punto abbiamo deciso di indire uno sciopero”.

Lunedì prossimo, quindi, 30 luglio, in mattinata
i lavoratori si asterranno per due ore dal lavoro
e alle 12 effettueranno un presidio davanti ai cancelli dell’azienda
che si trova in via Noalese, 253 nella frazione di Tabina.

“Fino a quattro anni fa a Santa Maria di Sala – prosegue Aldrighetti, - c’erano 1200 lavoratori, già oggi sono 750. Per questo a noi preme che i dirigenti ci assicurino che, visto che devono chiudere Bolzano, almeno portino quei 200 posti nel veneziano e non in altri siti”.

Mestre, 27 luglio 2007

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

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