INVESTIMENTI PER 55 MILIONI DI EURO ALLA SPEEDLINE

Venerdì, 15 febbraio 2008

INVESTIMENTI PER 55 MILIONI DI EURO ALLA SPEEDLINE
Il gruppo svizzero che ha acquisito l’azienda di Santa Maria di Sala, nel veneziano, ha firmato ieri al ministero con i sindacati i nuovi investimenti per produrre con nuove tecnologie

Firmato nel pomeriggio di ieri al ministero per lo sviluppo economico un accordo tra sindacati e dirigenti della “Speedline” per creare a Santa Maria di Sala un nuovo centro produttivo.

Sarà di 55 milioni di euro l’investimento che il gruppo svizzero che ha acquisito l’azienda veneziana che conta 650 dipendenti (e lo stabilimento di Bergamo con altri 400) per la costruzione di un nuovo capannone che dovrebbe servire per dare alla ditta stabilità per il futuro.
“Siamo soddisfatti per l’esito della trattativa – ha dichiarato Antonio Aldrighetti, segretario generale Fim-Cisl Veneto -. La “Speedline” ora sta lavorando a ritmo ridotto, sappiamo che dovremo fare i conti con qualche esubero, ma siamo anche consapevoli di aver ottenuto un importante risultato per il futuro”.
“Per due anni – aggiunge Gianni Fanecco, segretario generale Fim-Cisl Venezia – la produzione diminuirà da un milione e 800 mila pezzi ad un milione. Questo porterà ad un’ovvia messa in cassa integrazione straordinaria di circa 130 lavoratori, ma poi grazie al nuovo stabilimento che verrà realizzato ed in cui si attuerà una nuova tecnica di lavorazione denominata “flow forming”, verrà confermato il posto di lavoro a 550 persone. Nel frattempo si effettueranno anche le procedure necessarie per sostenere chi vuole lasciare l’azienda con incentivi all’esodo e alle dimissioni dei dipendenti prossimi alla pensione. Ciò che ci piace comunque sottolineare è che mentre moltissime aziende italiane delocalizzano all’estero, abbiamo una ditta svizzera che viene ad investire proprio in Italia”.

Mestre, 15 febbraio 2008

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

Fim Cisl