EBAV per gli alluvionati: aperta anche una sottoscrizione

Lunedì, 15 novembre 2010

Il sistema della bilateralità artigiana veneta prosegue il suo impegno a favore delle aziende e dei lavoratori dell'artigianato colpiti dall'alluvione dell'1 novembre:

Dopo aver disposto immediatamente un fondo straordinario di un milione di euro, ora le parti sociali, per rendere ancora più significativo l'aiuto, ha aperto un conto corrente per la raccolta di fondi intestato. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Intesa Sanpaolo Private Banking spa.

Organizzazioni nazionali, regionali e locali delle Parti Sociali socie di EBAV e non, aziende artigiane ed industriali, oltre ai singoli cittadini, potranno in questo modo inviare sottoscrizioni volontarie per il comune obiettivo di alimentare il fondo per la ripresa economica delle imprese artigiane venete, dei loro lavoratori dipendenti e delle loro famiglie.

La denominazione dell'iniziativa è  E.B.A.V. Ente Bilaterale Artigianato Veneto - pro alluvionati". Il c/c bancario ha il seguente codice Iban: IT46 F063 4502 0641 0000 0000 382.

Le somme raccolte saranno erogate sulla base delle modalità previste per i fondo iniziale e cioè: per le aziende un contributo per le imprese  pari al 10% dei danni subiti fino ad un massimo erogabile di 10.000 euro per ciascuna; per i lavoratori dipendenti un contributo pari al 20% dei danni subiti come privati cittadini (abitazione, automobili, ecc.) fino ad un massimo erogabile di 3.000 euro per ciascuno.

alluvione veneto 2010