LA SALUTE NON E' IN VENDITA

Venerdì, 16 novembre 2007

BASTA ALL'INSICUREZZA NEL LAVORO.
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO!
CGIL CISL UIL VENETO ORGANIZZANO
UNA ASSEMBLEA REGIONALE DEGLI RLS-RSU-RLST

Martedì 27 novembre 2007 a MESTRE (VE)

al Centro Culturale S.Maria delle Grazie dalle ore 9 alle ore 14.30
seguirà MANIFESTAZIONE/PRESIDIO in PIAZZA FERRETTO dalle ore 14.30 alle 16
scarica qui il volantino e programma completo

ANCORA TROPPI MORTI SUL LAVORO IN VENETO
LA SALUTE NON È IN VENDITA!

IN VENETO 320.00 INFORTUNI E 327 MORTI IN 3 ANNI

I dati degli infortuni e dei morti sul lavoro in Veneto impongono la ripresa con vigore dell'iniziativa sindacale e della contrattazione sui temi della prevenzione e della salute nei luoghi di lavoro. La flessibilità esagerata, la precarietà e il lavoro nero stanno peggiorando le condizioni di lavoro e provocano un numero insopportabile di infortuni e di morti, oltre la diffusione di malattie collegate alle modalità di lavoro e alle sostanze nocive utilizzate.
Dentro e fuori i luoghi di lavoro bisogna rilanciare l'impegno per garantire la formazione soprattutto per i settori a rischio, per i lavoratori interinali e in appalto, per i migranti e gli apprendisti.
Con le organizzazioni degli imprenditori, con Regione e Province bisogna riaprire il confronto su come migliorare la prevenzione, la formazione e la vigilanza, anche in base alle nuove normative, per diminuire in modo drastico gli infortuni nei luoghi di lavoro.

LE PROPOSTE DI CGIL CISL UIL:

  • Rendere operativi e funzionanti gli Organismi Paritetici Provinciali anchep er le nuove funzioni previste dalla L. 123/2007
  • Coordinamento regionale e provinciale degli Istituti di Vigilanza
  • Potenziamento dell'attività ispettiva degli SPISAL
  • Vigilanza sulla formazione per la sicurezza da erogare ai lavoratori con rapporti temporanei e garantire quella rivolta agli apprendisti
  • Costituire un Organismo paritetico per la sicurezza nel lavoro somministrato con INAIL, Regione, Sindacato e Agenzie di somministrazione
  • Costituzione Osservatorio regionale sulle malattie da lavoro derivate da lavorazioni a ritmo vincolato o con sostanze nocive per incentivare il miglioramento dei processi produttivi
  • Coordinamento e sostegno attività degli RLS-RLST in rapporto con INAIL e Regione
  • Costituzione da parte della Regione di un fondo per le famiglie delle vittime degli infortuni sul lavoro
  • Istituzione di un Libretto personale della Formazione ricevuta in materia di sicurezza che accompagni i lavoratori attraverso i vari rapporti di lavoro.
  • Istituzione degli RLST nelle piccole imprese dell'industria, dell'edilizia e delle categorie sprovviste.
  • Nei Cantieri e negli appalti di beni e servizi applicare da subito la L.123 e la normativa "Bersani" su Durc, appalti, lotta al lavoro nero ecc..
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