26 agosto. 1858. Rientrato in Veneto, Pasini continua la lotta legale

Venerdì, 26 agosto 2011

Un saggio di Valentino Pasini dimostra la necessità di perequare l'imposta prediale che si paga nel Lombardo-Veneto, di gran lunga superiore a quella versata dalle province tedesche. Distintosi durante il 1848 a Vicenza, ora è criticato dagli altri emigrati veneti perché, nel 1854, ha chiesto e ottenuto la grazia all'imperatore, piegandosi a dichiarazioni di fedeltà e ubbidienza. Allontanato Radetzky, grazie al nuovo clima più tollerante, Pasini continua la sua lotta legale per la causa italiana, pubblicando un altro saggio in cui si dimostra essere conveniente per l'Austria la cessione del Veneto.