2 luglio. 1866. Il soldato Boldrin a Sadowa

Sabato, 02 luglio 2011

Avvistati dai prussiani, alleati dell'Italia, a Sadowa in Boemia, gli austriaci stanno per subire una disastrosa sconfitta. Tra i loro soldati il contadino Giovanni Boldrin di Fanzolo, arruolato in aprile. Scrive un diario nei giorni in cui è mandato a combattere contro i prussiani proprio mentre i compatrioti stanno liberando il Veneto, che si chiude con una canzonetta : «Eviva l'Italia, Italia eviva/ con poca fadiga l'Austria scaciò,/ e adesso mi ve dirò,/ porche patate, ste a casa vostra,/ l'Italia e nostra, le fatta per nù./ Dunque eviva Venezia, eviva l'Italia,/ si beve si mangia, e legri si stà».