16 novembre.1865. A Vienna nessuno vuole riconoscere l’Italia

Mercoledì, 16 novembre 2011

L’imperatore Francesco Giuseppe scrive alla madre: «Qui nei circoli politici nessuno pensa di dare il riconoscimento all’Italia»; perciò rifiuta un prestito dei Rothschild di Londra con questa clausola politica e scrive: «Ciò non sarà mai». Poi, teme che la cessione del Veneto possa porre fine anche al potere temporale dei papi. Gli avvenimenti del 1866 e l’avvicinamento italiano alla Prussia di Bismarck, sono una conseguenza di questa posizione miope. Intanto, il felice trasferimento della capitale a Firenze e il ritiro da Roma del presidio francese confermano i moderati veneti nel loro attendismo.