11 dicembre.1848. Italia e Germania accomunate dalla sventura

Domenica, 11 dicembre 2011

Tommaseo scrive a Enrico Stieglitz patriota tedesco da tempo a Venezia, assiduo suo visitatore quand’era in carcere: «A voi che amate l’Italia, a voi che da anni la conoscete ne’ suoi pregi e nelle calamità e ne’ difetti e che con tutti i suoi difetti l’amate, a voi caro Enrico, tedesco, non austriaco, io volgo pubblicamente la parola, per compiangere le nostre sventure comuni, giacché da quelle dell’Italia io veggo indivisibili, adesso più che mai, le sventure della patria vostra». Per Stieglitz «la libera Italia sarebbe la più fida alleata della libera Svizzera». Muore a Venezia di colera l’anno dopo.