25 novembre. 1848. Tommaseo per l’emancipazione degli ebrei

Venerdì, 25 novembre 2011

Il foglio triestinoIl telegrafo della Serapubblica uno scritto di Tommaseo che sostiene «i diritti degli israeliti alla civile uguaglianza»; e riconosce loro una primogenitura del più generale sentimento nazionale per l’antico insegnamento biblico che legava un popolo a una terra. Uno dei più noti, ministro nel marzo del 1848, è Leone Pincherle, mazziniano, funzionario della sezione veneta delle Assicurazioni Generali, promotore della Guardia Civica. In esilio, a lui Daniele Manin raccomanda il figlio. Non tornerà più in Italia, sostenendo essere un veneziano «più straniero a Torino che a Parigi».