PER SAKINEH

Martedì, 07 settembre 2010

Ci uniamo alla mobilitazione internazionale per salvare Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione dopo l'accusa di ‘adulterio'.
Questa violenza va assolutamente fermata, così come in Iran vanno condannate le continue violazioni dei diritti politici e sindacali, la discriminazione nei confronti delle donne, delle minoranze religiose ed etniche: diritti repressi con la violenza e l'arbitrio.
Chiediamo che venga scongiurata questa pratica barbara: la lapidazione di Sakineh rappresenta un atto brutale, atroce e disumano perpetrato nei confronti di una donna inerme. Dopo di lei altre donne sono già state condannate e saranno brutalmente uccise.
Sosteniamo tutti gli appelli indirizzati alle autorità iraniane per impedire la lapidazione di Sakineh.

Invitiamo tutti i nostri iscritti ad aderire agli appelli e a partecipare alle iniziative di mobilitazione per fermare questa barbarie.

Franca Porto
Segretaria Generale
USR Cisl Veneto

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