Violenza sulle donne. I numeri della Polizia di Stato

Sabato, 23 novembre 2019

Ogni 15 minuti una donna subisce violenza (maltrattamento, stalking, di tipo sessuale e percosse), così che ogni giorno le donne vittime sono 88, in alta percentuale italiane. 
Lo dice “Questo non è amore 2019” pubblicato dalla Polizia di Stato e presentato nei giorni scorsi in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. 
Sono 32 pagine che raccontano con la forza dei numeri il fenomeno della violenza nei confronti delle donne nel nostro Paese, almeno quelle denunciate, perché il sommerso, il taciuto e nascosto è ancora molto consistente.
Scorrendo le pagine cadono, uno dopo l’altro, pregiudizi e stereotipi ancora diffusi. 
Nell’82% dei casi chi fa violenza ad una donna non bussa alla sua porta perché ha le chiavi di casa. E’ il partner, meglio ex partner, l’autore della violenza per il 72% delle volte. 
Tra le donne straniere sono le romene a denunciare, più delle altre, di aver subito nell’ultimo biennio maltrattamenti in famiglia, percosse, violenze sessuali e atti persecutori. La violenza contro le donne con ha frontiere e, in linea di massima, coinvolge in egual modo tutte le nazionalità.
Anche gli autori di questi reati, infatti, sono soprattutto di origine italiana: oltre il 70% dei soggetti segnalati dalle forze di polizia all’autorità giudiziaria. 
Non fa sconti a nessuno il terzo rapporto della Polizia di Stato. 
Negli ultimi 10 anni gli omicidi volontari compiuti nei confronti delle donne sono rimasti sostanzialmente stabili a differenza di quelli che hanno avuto come vittima un maschio che, invece, si sono quasi dimezzati. 
In positivo la crescita delle denunce determinata dalla maggiore consapevolezza, maturata tra le vittime, che la violenza va denunciata. 
Per leggere il rapporto cliccare su "Questo non è amore 2019".