Vicenza: scuola per badanti doc

Martedì, 30 ottobre 2018

Corsi di formazione e aggiornamento per badanti organizzati da Cisl Vicenza in collaborazione con l’Ulss 8 Berica e Umana.
Il progetto, chiamato GenerAzioni, intende diventare un punto di riferimento per le persone che hanno bisogno di assistenza familiare fornendo loro figure professionali. Sono previsti, infatti, per il 2019 quattro corsi di aggiornamento di 80 ore per chi già opera come assistente familiare, più uno di formazione di 120 ore per la creazione di nuove figure professionali.
I corsi, che prevedono circa 75 posti, si svolgeranno in diverse aree della provincia (Vicenza, Lonigo\Montecchio Maggiore, Schio\Thiene, Sandrigo\Bassano del Grappa) e per l’iscrizione sarà possibile rivolgersi alla Cisl Vicenza o all’agenzia Umana. L’Usl 8, invece, metterà a disposizione le sue competenze specifiche ed organizzerà incontri informativi dedicati alle famiglie di soggetti non autosufficienti su come “gestire” i propri cari nel modo migliore e su quali servizi puntare a seconda delle necessità.
Il progetto prevede anche tre sportelli (a Sandrigo, Montecchio Maggiore e Vicenza) che forniranno aiuto alle famiglie nella selezione e assunzione degli assistenti familiari, anche per brevi periodi, e nella gestione amministrativa e contabile.
Si tratta, quindi, di una “rete”, come sottolinea Raffaele Consiglio, segretario provinciale di Cisl Vicenza: «Bisogni complessi come quelli che riguardano la fragilità dell’anziano e l’assistenza familiare richiedono risposte articolate e integrate, che nessun ente, organizzazione o azienda privata può fornire da solo: ma insieme possiamo ed è questo lo spirito e la forza di GenerAzioni. Allo stesso tempo – aggiunge Consiglio - il progetto ha una valenza importante anche per quanto riguarda la valorizzazione e tutela dei lavoratori e lavoratrici del settore, perché ci consente di creare un'alternativa competitiva e praticabile al lavoro nero in un ambito in cui sappiamo essere molto diffuso questo fenomeno. Quella che viene data in questo modo è dunque una doppia garanzia, in termini di tutela dei diritti e promozione delle competenze, sia per i lavoratori sia per le famiglie».