Vicenza: in piazza per i curdi nel ricordo di Hevrin Khalaf
“Oltre alle migliaia di persone, donne, bambini, uomini che fuggono dagli orrori della guerra stiamo assistendo anche alla eliminazione fisica di chi rappresenta un’idea di pace e di coesione”.
Con queste parole Cisl, Cgil e Uil di Vicenza danno la loro adesione alle manifestazioni promosse dai sindacati nazionali a sostegno del popolo curdo contro gli attacchi della Turchia.
Il riferimento è a Hevrin Khalaf, segretario generale del Partito Futuro siriano e una delle più note attiviste per i diritti delle donne nella regione.
L’appuntamento è per domani, mercoledì 16, dalle 18.00 alle 18.30, alla Loggia del Capitaniato in Piazza dei Signori.
“Hevrin Khalaf – si legge nel comunicato diramato dai sindacati vicentini - è stata assassinata perché si batteva per i diritti delle donne, per la coesistenza pacifica fra i Curdi, cristiano-siriani ed arabi, per quello che rappresentava, per il ruolo avuto e per le idee di società plurale ed aperta che certamente non risponde a quelle propugnate dall’Isis e dal presidente Erdogan. Bisogna sospendere immediatamente la vendita di armi ad Erdogan – proseguono Cisl, Cgil e Uil - e decidere un embargo economico più ampio nei confronti della Turchia qualora non cessasse immediatamente l’aggressione militare”.
“La difesa della democrazia, dei diritti umani, della libertà, della vita – dichiara Roberta Zolin, Segretaria della Cisl Vicenza - sono per il nostro sindacato lo scopo stesso dell’agire quotidiano. Riteniamo – conclude - che testimoniare la vicinanza, la solidarietà verso il popolo Curdo e, al contempo, il nostro profondo dissenso e contrarietà al governo Turco sia non solo doveroso ma assolutamente indispensabile”.
