Venezia. Piarottolegno: domani assemblee fuori dalla fabbrica
Il futuro della Piarottolegno di Santa Maria di Sala sarà al centro di due assemblee con i lavoratori organizzate, per domani, dai sindacati del settore.
Gli incontri si terranno alle 10:30 e alle 14:00 nel terreno di fronte la fabbrica perché, come denuncia Paola Prisco della Filca Cisl, “la Direzione non ha autorizzato ad effettuarle all'interno del parcheggio aziendale”.
Le assemblee seguono l’incontro, in videoconferenza, tenutosi venerdì scorso, 5 giugno, tra la Direzione del Lavoro Regione Veneto, i sindacati Filca Cisl e Fillea Cgil, una delegazione in rappresentanza della Piarottolegno spa e Confindustria, mentre la proprietà era assente.
Forte è la preoccupazione di lavoratori e sindacati sulle sorti della storica fabbrica produttrice di semilavorati in legno massiccio, fondata nel 1968. L’azienda ha manifestato la volontà di depositare un concordato, ma è vincolata alla concessione di nuovi ammortizzatori sociali, in scadenza a fine mese. Ma il timore dei dipendenti è che in realtà ci sia l'intenzione di delocalizzare in Polonia, dove già esiste un altro sito produttivo.
