Venezia. Acqua alta: entro il 30 aprile le domande di contributo Ebav

Martedì, 04 febbraio 2020

Scadono il 30 aprile le domande per accedere ai contributi dell’Ebav (l’Ente bilaterale artigianato veneto) in seguito ai danni causati dall’acqua alta a Venezia a metà novembre scorso.

La richiesta può essere effettuata da aziende e dipendenti rientranti nel territorio del centro storico, isole e litorale del Comune di Venezia.

I contributi in favore delle aziende coprono il 10% (al netto dell’Iva) della stima dei danni effettuata da parte di un perito professionista e vanno da un minimo di 500€ ad un massimo: 10.000€. La domanda deve essere consegnata agli Sportelli Ebav presso le Associazioni Artigiane entro 3 mesi dalla stima dei danni relativi alla sede dell’attività produttiva, ad attrezzature, macchinari e automezzi aziendali (comprese imbarcazioni) e alla perdita di merci e materiali depositati in magazzino.

Per quanto riguarda i dipendenti, invece, il contributo sarà pari al 20% della stima dei danni effettuata da un perito professionista relativi all’abitazione e ad automezzi personali (comprese imbarcazioni) e andrà da un minimo di 200 € ad un massimo di 3.000€.

In questo caso, le domande di contributo dovranno essere consegnate agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali entro 3 mesi dalla stima dei danni.