Veneto. Fai Cisl, rinnovato il Contratto integrativo panificatori

Giovedì, 11 marzo 2021

Rinnovato il Contratto Integrativo Regionale Veneto Settore Panificazione, scaduto il 30 giugno 2019.

A sottoscriverlo, nei giorni scorsi, le federazioni venete Federpanificatori e Fiesa-Confesercenti e i sindacati regionali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.

Il contratto prevede, tra l’altro, l’aggiornamento del salario integrativo regionale a partire dal 1° marzo scorso e l’avvio operativo di EBIPAV, l’ente bilaterale di settore, che inizierà ad erogare prestazioni a lavoratori e aziende dal prossimo 1° settembre con condizioni migliorative rispetto al contratto collettivo nazionale.

Inserita anche una clausola di ultrattività del Contratto integrativo, che estende la sua validità fino alla definizione di un ulteriore rinnovo.

Altra novità, la previsione di una “Camera di compensazione delle vertenzialità” quale strumento preventivo nei casi di controversie, cessione d’azienda o modifica degli assetti societari e relative ricadute occupazionali.

“Un accordo importante questo della panificazione Veneto che rappresenta circa 350 imprese e 3500 addetti – ha commentato il Segretario Regionale della FAI Cisl Andrea Zanin - È un contratto che valorizza il ruolo dei lavoratori nel territorio che, attraverso la bilateralità e la contrattazione decentrata, hanno realizzato nuovi servizi e tutele proiettate all’innovazione per affrontare i futuri cambiamenti nel mercato del lavoro e nell’agro alimentare, settore in forte crescita sia a livello regionale che nazionale”.