Treviso. Supermercati Armonie, lavoratori senza stipendio da due mesi: dichiarato stato di agitazione

Venerdì, 06 maggio 2022

La Fisascat Belluno Treviso ha dichiarato lo stato di agitazione dei lavoratori dei supermercati Armonie di Conegliano e Cornuda.

I 25 dipendenti delle sedi trevigiane della società bolognese della grande distribuzione organizzata (che gestisce supermercati in Emilia Romagna, Toscana, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia) da due mesi sono senza stipendio, tanto che 17 di loro hanno preferito dimettersi.

La società, denuncia la federazione cislina, “vive ormai da mesi una situazione critica e, per molti versi, paradossale. Licenziamenti collettivi, mancata corresponsione delle ultime due retribuzioni, negozi sprovvisti di merci e un tentativo andato a vuoto di cedere negozi, in regime di fitto di ramo aziendale, ad un’altra società, la MB Srl - si legge in una nota trasmessa alla Prefettura e alla direzione aziendale - fanno purtroppo pensare al peggio per le lavoratrici e i lavoratori provati da una situazione che si trascina da troppo tempo e che sempre di più si dimettono pur di non protrarre oltre questo stato di sofferenza. I lavoratori - prosegue la missiva - si sentono abbandonati dalle istituzioni e vittime di una crisi inspiegabile, anche alla luce del tutt’altro che negativo andamento del settore della distribuzione commerciale dei generi alimentari soprattutto nel periodo pandemico”.

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