Treviso. In Procura sportelli ad orario ridotto per carenza personale amministrativo
A causa della grave carenza di personale amministrativo, gli sportelli della Procura a Treviso, fino al prossimo 15 settembre, resteranno aperti al pubblico con orari ridotti.
Rsu e Cisl Fp trevigiana hanno comunicato che lo sportello del casellario sarà accessibile dalle 10 (e non più dalle 9) alle 12 da lunedì a venerdì, mentre quello relativo agli avvisi di chiusura indagini sarà aperto solo nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 (finora è stato aperto anche il martedì e il giovedì).
“Si tratta di una prima conseguenza della grave carenza di personale che affligge la Procura, dove mancano all’appello ben 16 lavoratori su 42, con una scopertura reale del 38% - ha spiegato Emmanuele Viviano, Rsu della Procura di Treviso – Purtroppo allo stato di agitazione indetto dai lavoratori lo scorso mese di maggio, non è seguita alcuna risposta da parte del Ministero e la situazione nei prossimi mesi non potrà che peggiorare, visto che altri due lavoratori sono prossimi alla pensione – ha aggiunto - A farne le spese non sono solo i lavoratori, ma anche i cittadini, che oltre a subire i ritardi della giustizia, ora si ritrovano anche con gli orari ridotti”.
“A fronte di questa situazione – ha aggiunto Carlo Alzetta della Cisl Fp Treviso Belluno - appare quanto mai di vitale importanza che anche a Treviso l’amministrazione investa nella formazione del personale, come continuano a chiedere il Ministero per la pubblica amministrazione e i sindacati in sede di contrattazione nazionale, al fine anche di garantire una quanto più ampia interscambiabilità tra i lavoratori che, soprattutto in tempi di personale ridotto all’osso, rappresenta senz’altro un valore aggiunto”.
In Procura prosegue intanto lo stato di agitazione proclamato dai lavoratori e, se non ci saranno sviluppi positivi, non si esclude lo sciopero nel mese di settembre.
