Treviso. Esuberi Permasteelisa, dipendenti accettano ipotesi di accordo

Riduzione degli esuberi, ricorso alla cassa integrazione e percorsi di riqualificazione interna.
Questi i punti principali dell’ipotesi di accordo tra i sindacati dei metalmeccanici Fim Cisl e Fiom Cgil e Permasteelisa, l’azienda di Vittorio Veneto leader nel settore del rivestimento edilizio, presentato ieri ai lavoratori nel corso di cinque assemblee e approvato con il 94% dei voti favorevoli.
L’accordo prevede la riduzione del numero dei posti di lavoro in esubero da 150 (131 impiegati e 19 operai) a 134 (124 impiegati e 10 operai) ricorrendo esclusivamente ad uscite su base volontaria con un incentivo economico; l’utilizzo di tutta la Cassa integrazione Covid disponibile e successivamente l’attivazione della cassa integrazione straordinaria della durata di 12 mesi e la possibilità di attivare percorsi di riqualificazione interni.
“Dopo il vaglio dei lavoratori – ha commentato il Segretario Generale Fim Cisl Belluno Treviso, Alessio Lovisotto - ora si entra nella fase di gestione dell'accordo”.