Sciopero Spisal. Al presidio anche i delegati dell'industria e dell'agricoltura del Veneto

Giovedì, 24 ottobre 2019

I 140 ispettori degli Spisal del Veneto che domani partecipano allo sciopero proclamato dai sindacati di categoria troveranno al loro fianco nel presidio davanti a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale del Veneto, anche i delegati sindacali dei lavoratori dell'industria e dell'agricoltura.
La delegazione dei metalmeccanici sarà unitaria "su mandato degli 800 delegati del settore industria che si sono riuniti ieri a Vicenza per discutere del rinnovo del CCNL" specifica Massimiliano Nobis, segretario regionale Fim Cisl.
A loro si aggiungeranno le rappresentanze delle federazioni delle costruzioni, dell'agricoltura e della chimica Filca, Fai e Femca Cisl.
"Facciamo nostre le ragioni di questo sciopero - ribadiscono i segretari Orrù, Zanin e Zanon - Nei nostri settori di lavoro, ed in particolare nelle campagne, nei cantieri, nelle produzioni chimiche o con l'uso di sostanze chimiche così come nelle manutenzioni industriali, gli infortuni e le malattie professionali continuano ad essere una realtà quotidiana, compresi i casi con esito mortale". Taglia corto Gianfranco Refosco: "La Regione deva fare solo una cosa: rispettare gli impegni che si è presa nel Piano Strategico per la Sicurezza e la Salute sul lavoro, che ha redatto e sottoscritto 14 mesi fa, dopo averlo discusso e concordato con tutte le parti sociali".