Regione Veneto: legge per la chiusura delle attività commerciali nelle festività
La Regione del Veneto fa sapere che è pronto un Disegno di Legge da trasmettere in Parlamento che regolamenti a livello nazionale l’apertura degli esercizi commerciali nei giorni festivi. «Nel triennio successivo all’entrata in vigore con il Decreto Salva Italia della liberalizzazione (2012-2015) non si è registrato quel generale aumento di produttività, fatturati e competitività delle imprese commerciali – si legge nel comunicato stampa diffuso dalla Regione - si sono registrate invece circa 74mila chiusure di piccole e medie imprese commerciali e un spostamento del 3% delle quote di mercato dagli esercizi commerciali minori agli esercizi della grande distribuzione; si è determinata una diversa modulazione della spesa delle famiglie, concentrata nei week-end che solo la grande distribuzione è in grado di sostenere, ma con turni di lavoro assurdi per il personale dipendente». La proposta di legge prevederebbe una chiusura obbligatoria per tutti i servizi commerciali nelle giornate del 1º gennaio, 6 gennaio, 25 aprile, Pasqua e Pasquetta, 1º maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1º novembre, 8 dicembre, Natale e Santo Stefano.
Maurizia Rizzo, componente come Fisascat regionale del “Tavolo Etico”, istituito nel 2017 e aperto a tutti i soggetti interessati alla materia, commenta positivamente la proposta dell’Assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato «E’ un bel segnale che noi non possiamo che appoggiare in quanto porterebbe al recupero di alcuni diritti di cui tutti i lavoratori dovrebbero godere, ossia la possibilità di poter stare insieme agli affetti durante le feste, conciliando vita lavorativa e vita familiare».
