Occhiobello. Wavin Italia, lavoratrice licenziata dopo 23 anni di lavoro

Mercoledì, 08 marzo 2023

Licenziata, per esubero, a pochi giorni dall’8 marzo dopo 23 anni di lavoro.

È quanto accaduto ad una dipendente della Wavin Italia di Occhiobello (azienda del gruppo Orbia), una donna impegnata a rappresentare i lavoratori nel ruolo di Rsu e che beneficia della Legge 104 per un familiare ammalato.

Le segreterie provinciali Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil di Rovigo hanno condannano fermamente il comportamento dell’azienda e hanno richiesto l'immediato reintegro della lavoratrice.

Sull’episodio è intervenuto anche il Segretario generale della Cisl Padova Rovigo, Samuel Scavazzin: “Nella Giornata internazionale della donna – ha commentato - siamo idealmente vicini alla lavoratrice della quale comprendiamo i sentimenti, in questo momento di incertezza. È l’occasione per riflettere sulle conquiste ottenute in questi anni e su quelle ancora da raggiungere. Conquiste – ha concluso - che non dobbiamo dare per scontate, come dimostra questo licenziamento, reso ancora più grave dall’impegno della lavoratrice come Rsu”.

Intanto è stato fissato per venerdì della settimana prossima, 17 marzo, il tentativo di conciliazione presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rovigo tra la dipendente licenziata e la Wavin Italia.

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