Rovigo. No al trasferimento di 9 lavoratori Cargill

Giovedì, 10 gennaio 2019

Un deciso no ad ulteriori tagli di posti di lavoro arriva dai sindacati dei chimici al Gruppo Cargill di Castelmassa (lavorazione cereali) che ha annunciato una “riorganizzazione” del lavoro.
I sindacalisti hanno, infatti, criticato la proposta fatta da parte dei vertici dell’azienda a 9 dipendenti, quasi tutte donne, di trasferirsi nella sede di Milano in quanto corrisponderebbe a “licenziamenti camuffati” vista la difficoltà a lasciare la famiglia per spostarsi a centinaia di chilometri di distanza.
“E’ un film che si ripete – ha dichiaratoEnrico Rigolin di Femca Cisl – se mettiamo in fila le scelte dell’azienda in questi anni, vediamo che periodicamente attraverso quelli che chiamano “studi” viene calata dall’alto una riorganizzazione del lavoro che si traduce in una riduzione del personale (attualmente 300 dipendenti), l’ultima delle quali è la soppressione dell’ufficio che si occupa della finanza aziendale dove attualmente sono impiegati nove lavoratori”.
I sindacati hanno pertanto annunciato un presidio per il prossimo 15 gennaio davanti alla Prefettura di Rovigo.