Veneto. Addizionale regionale Irpef? Intervento di Cisl Cgil e Uil

Martedì, 04 ottobre 2022

“Lo scenario economico che abbiamo di fronte è caratterizzato da forte incertezza e imprevedibilità”.

I segretari generali di Cisl, Cgil e Uil Veneto, Gianfranco Refosco, Tiziana Basso e Roberto Toigo, intervengono sull’ipotesi di una possibile introduzione dell’addizionale Irpef limitatamente ai redditi alti e medio alti. Una tassa che verrebbe pagata dai contribuenti veneti dal 2024 e consentirebbe di recuperare 300 milioni di euro da destinare al sociale.

“Le ricadute sociali di tale scenario – proseguono i sindacalisti - sono già chiare ed evidenti e ci inducono una forte preoccupazione per la tenuta della coesione sociale nel nostro territorio. Per questo motivo, di fronte ad eventuali proposte di introduzione di una addizionale IRPEF da parte dell’Amministrazione Regionale – dichiarano Refosco, Basso e Toigo - esprimiamo la nostra disponibilità al confronto, purché l’intervento sull’imposta preveda un meccanismo di progressività e di tutela dei redditi più bassi nella fase di prelievo e purché il gettito dell’imposta venga interamente destinato ad interventi sociali e di sostegno alle famiglie”.

#Veneto #addizionaleregionaleIrpef #CislVeneto