Il Veneto per la legalità: Cisl Veneto all’evento promosso dalla Regione a Treviso
Si è tenuto lo scorso venerdì, al Museo di Santa Caterina di Treviso, l’evento dedicato al tema della legalità, promosso dalla Regione del Veneto nell’ambito del progetto regionale “Il Veneto per la legalità”. Una giornata intera di formazione, con l’obiettivo di condividere le attività realizzate e le iniziative proposte su queste tematiche nel nostro territorio nell’ambito della progettualità.
Presente all’evento per la Segreteria di Cisl Veneto Andrea Sabaini. «Senza legalità non ci può essere sano sviluppo, nemmeno nel nostro Veneto. Le mafie oggi non sparano più, ma si muovono “sottotraccia” nel tessuto sociale, economico e produttivo, dove ci sono più forti interessi economici, e la nostra regione è ed ha un forte interesse economico, anche per le attività di riciclaggio – sottolinea Sabaini –. Se per i lavoratori e le lavoratrici l’illegalità genera lavoro irregolare, sottopagato e insicuro, per una qualsiasi impresa, operare in un ambiente inquinato dalle mafie, significa avere non solo maggiori costi economici, ma spesso anche danni all’efficienza e alla competitività».
Ancor più in vista dei numerosi investimenti sulle infrastrutture nella nostra regione (in buona parte quelli legati al Pnrr), a partire dall’organizzazione dei Giochi olimpici Milano-Cortina, serve non abbassare l’attenzione sul livello di sicurezza, di trasparenza e di controllo, combattendo una logica indirizzata al massimo ribasso o all’innalzamento della quota dei subappalti.
«Anche a tale scopo, attendiamo di sottoscrivere con la Regione del Veneto il rinnovo del Protocollo d'intesa in materia di appalti – aggiunge Sabaini –, condividendone i contenuti pur migliorabili».
Strumento importante per il territorio nel contrasto dell’illegalità è, inoltre, il Protocollo di Legalità (Dgr 1544 del 6/12/2022), fortemente voluto dalle organizzazioni sindacali, che prevede tra le altre cose l’istituzione di una cabina di regia con il fine di promuovere e diffondere la legalità e la cittadinanza responsabile, contribuendo in modo attivo a prevenire e contrastare il fenomeno delle infiltrazioni criminali nel tessuto sociale e produttivo.
«Ribadiamo la piena disponibilità di Cisl Veneto a divulgare e praticare in ogni direzione la cultura della legalità ‒ afferma infine Sabaini ‒, attraverso frequenti iniziative di sensibilizzazione e vigilanza nei territori e nei luoghi di lavoro, ma anche coinvolgendo le nuove generazioni, con l’apertura di canali di collaborazione con le scuole».
