MES. Refosco (Cisl): “Un’ottima opportunità per il sistema sanitario regionale”

Domenica, 10 maggio 2020

“Ci rivolgiamo a tutti i parlamentari eletti in Veneto, ai sottosegretari veneti, alla Regione e alle Parti Sociali regionali, affinché dal Veneto giunga un Sì al MES unanime e convinto”.

Il segretario generale della Cisl Veneto Gianfranco Refosco lancia un appello al Presidente della Regione Luca Zaia invitandolo ad accelerare l'iter per ottenere prima possibile i fondi che l’Unione Europea ha destinato al MES Sanità. Un’ottima opportunità, secondo il sindacato, per finanziare il sistema sanitario regionale visto che si parla di una cifra che potrebbe arrivare fino a 4 miliardi di euro.

“Il 10% dei 37 miliardi di euro disponibili per l’Italia potrebbe entrare nelle disponibilità del Veneto, sia per investimenti nazionali collocati nella nostra Regione che per interventi locali – scrive nella mail Refosco - e noi dobbiamo subito candidarci per progetti nazionali ma anche definire i filoni sui quali investire le risorse locali, a partire dal rafforzamento della rete sanitaria ospedaliera e territoriale. Noi, ad esempio - suggerisce il segretario cislino - sulla scorta della esperienza maturata in questi mesi, pensiamo a presidi permanenti anti-epidemia nei posti di lavoro, al fine di ridurre al minimo la sospensione delle attività lavorative in caso di ripresa del contagio o per altre evenienze simili. Un altro punto: investire nella ricerca e nell’innovazione della tecnologia sanitaria e adeguare e valorizzare le competenze di operatrici e operatori del settore”.

Refosco propone, infine, di “costituire un gruppo di lavoro che coinvolga anche il mondo universitario e della ricerca e le rappresentanze sociali per raccogliere idee e proposte per il miglior uso delle risorse che possono essere destinate al Veneto”.