Lavori usuranti: entro il 1 maggio le domande per la pensione

Martedì, 03 marzo 2020

Scadrà il 1 maggio il termine per la presentazione all’Inps delle domande per il riconoscimento del diritto alle agevolazioni pensionistiche per i lavori usuranti.
Lo ha comunicato l’Istituto di Previdenza Sociale ricordando che il diritto alle agevolazioni deve essere perfezionato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021 e precisando che la domanda deve essere trasmessa in via telematica. L’Inps comunicherà, quindi, l’accoglimento della richiesta con riserva perché dovrà valutare l’effettivo possesso dei requisiti.
Destinatari del beneficio sono i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, come i lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena” (quelli cioè che, all’interno di un processo produttivo in serie, svolgono attività caratterizzate dalla ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo), i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo e i lavoratori notturni (anche a turni).
Il ritardo nella presentazione della domanda comporta il differimento della decorrenza della prestazione rispettivamente di uno, due o tre mesi in caso di ritardo entro un mese, tre mesi o oltre.
Per la presentazione delle istanze i lavoratori possono rivolgersi agli uffici del Patronato Inas Cisl.