Inps. I sindacati dei pensionati contestano gli appuntamenti solo su prenotazione
«Il “PrenotaInps”? Procedura utile e legittima, ma deve rappresentare un servizio alternativo e non esclusivo rispetto ai consueti canali di accesso agli sportelli dell’ente previdenziale».
I sindacati veneti dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, nel corso di un incontro questa mattina con la direzione dell’Inps regionale, hanno espresso la loro preoccupazione sul nuovo sistema di accesso agli sportelli dell’Istituto di previdenza: solo su prenotazione tramite il sito Internet, l’app per cellulari o il numero verde.
Tale procedura, pensata per snellire le code e introdotta in via sperimentale in alcuni sportelli (ma che dovrebbe estendersi a tutto il Veneto entro la fine dell’anno), rischia, secondo i sindacati, “di escludere dai servizi una buona fetta di utenza, quella più anziana e più fragile, che non ha dimestichezza con il sistema digitale”.
In particolare Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil contestano la volontà dell’Inps di fornire i servizi esclusivamente su prenotazione. “Il sistema PrenotaInps – hanno dichiarato– deve essere complementare e rappresentare una alternativa rispetto alla possibilità di presentarsi direttamente agli sportelli”. A tale scopo, i rappresentanti dei pensionati hanno anche chiesto all’Inps di potenziare e riqualificare il call center dell’ente, che allo stato attuale non garantisce un servizio adeguato in quanto difficile da contattare.
