FSV: un albero previdente
Un albero per ogni bambino iscritto dai genitori al fondo Solidarietà Veneto.
Il fondo pensione ha così deciso di dare un contributo al risanamento dei boschi della provincia di Belluno devastati a fine ottobre dalla tempesta Vaia.
Per ogni piccolo iscritto che ha partecipato al concorso “Secondo me il Natale è…” verrà piantato un albero, ma non solo: ogni bambino ha ricevuto un codice per attivare l’abbinamento (tramite la piattaforma Treedom) con la propria pianta. Potrà quindi darle un nome, vederla crescere e, grazie alla geolocalizzazione, conoscere in tempo reale il meteo del luogo in cui si trova, i proprietari degli alberi vicini e così via.
«La gente veneta, gli associati del Fondo e gli stessi amministratori - spiega Paolo Stefan, Direttore di Solidarietà Veneto - sono rimasti impressionati nell’osservare gli effetti dell’uragano dello scorso autunno: se il primo pensiero è andato a chi è rimasto senza casa, senza acqua né energia e con incombenti pericoli di frane, ci hanno lasciato impietriti le immagini di interi boschi abbattuti dalla furia del vento, decine di chilometri quadrati senza più vita. A Belluno si è verificato un evento catastrofico, un disastro umano e ambientale che deve svegliare le nostre coscienze – conclude -. Questo è solo un piccolo contributo alla rigenerazione dei boschi delle Dolomiti venete».
