Esuberi Diab Longarone (Bl). Femca Cisl, domani 8 ore di sciopero

Giovedì, 17 marzo 2022

Otto ore di sciopero, presidio e assemblee davanti ai cancelli della Diab (azienda del settore della gommaplastica) di Longarone, nel Bellunese, per protestare contro i 185 esuberi, su 250 dipendenti, annunciati lunedì scorso dalla direzione.

L’azienda, infatti, vorrebbe chiudere una pressa che produce pannelli in PVC e le lavorazioni correlate a causa del rallentamento del mercato di questo prodotto, ormai superato dal più performante e sostenibile PET.

“La decisione dell’azienda è del tutto irricevibile – ha commentato Bruno Deola, della Femca Cisl Belluno Treviso - Licenziare 185 dipendenti su 250 significa chiudere l’azienda. È inaccettabile una dichiarazione di esuberi così consistente – ha denunciato il sindacalista - senza aver presentato un piano industriale che possa prevedere delle attività produttive alternative utili all’assorbimento degli esuberi dichiarati. Con la sola attività di produzione di pannelli in PET – ha aggiunto - i costi della struttura potrebbero non consentire una marginalità utile a proseguire con tale produzione”.

Le organizzazioni sindacali, intanto, hanno già informato il tavolo di crisi della Regione Veneto, chiedendo una convocazione delle parti in tempi brevi, “per cercare di convincere la multinazionale svedese – ha concluso Deola - a rivedere la posizione rispetto al futuro di questo importante e storico stabilimento”.

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