Elezioni RSU lavoratori pubblici. Da domani 60mila alle urne tra Padova e Rovigo

Lunedì, 16 aprile 2018

Saranno circa 60mila i lavoratori del Pubblico Impiego, Scuola, Università e Ricerca nelle provincie di Padova e Rovigo che da domani, martedì 17 aprile, fino a giovedì 19 saranno chiamati alle urne per rinnovare le loro RSU.

Stamattina le federazioni delle Cisl di Padova e Rovigo hanno  presentati i numeri delle elezioni.

Cisl Scuola presenta proprie liste su 139 dei 142  istituti scolastici presenti nelle due provincie: 105 su 108 nel padovano più il Conservatorio, e 33 su 33 nel rodigino,  per un totale di 407 candidati cislini. Si propongono alla scelta di oltre 26mila lavoratori (22.986 a Padova, 3.507 a Rovigo) che saranno rappresentanti da 441 delegati (339 a Padova e 102 a Rovigo).

Per quanto riguarda il Pubblico Impiego, che comprende Sanità pubblica, Enti locali e Ministeri, saranno oltre 25mila i lavoratori con diritto di voto. Più di 1.000 i candidati schierati nelle 179 liste Cisl presentate (a Padova sono 913 i candidati in 138 liste, mentre a Rovigo sono 233 in 41 liste). Puntano ad essere parte dei 861 RSU (685 a Padova e 176 a Rovigo) eleggibili.

«Le rappresentanze unitarie sindacali nel pubblico impiego  e nelle istituzioni scolastiche hanno un ruolo fondamentale anche per la collettività stessa – ha evidenziato Giovanna Ventura Reggente Cisl Padova Rovigo – Se da una parte infatti hanno il compito di rappresentare chi lavora, allo stesso tempo attraverso la loro azione possono portare ad una riorganizzazione più efficiente dei servizi rivolti ai cittadini e alla comunità».

Nelle scorse elezioni del 2015, la Cisl era uscita vincitrice sia per il comparto Pubblico impiego che per il comparto Scuola.