Covid-19. In corso i pagamenti degli ammortizzatori straordinari

Giovedì, 16 aprile 2020

“I tempi di liquidazione sono e saranno più che ragionevoli”.
Gianfranco Refosco, Segretario Cisl Veneto, considera ingiustificati gli allarmismi di questi giorni sulle risorse messe a disposizione dal Governo per sostenere i costi degli interventi sociali connessi alla emergenza Covid-19. “Sono sufficienti a coprire tutte le richieste – sostiene Refosco – e i lavoratori in difficoltà possono anche contare sull’anticipo previsto dalla convenzione che abbiamo stipulato con le banche: è a costo zero e si può avere sul conto corrente il 55% dell’indennità".
Infondate anche le recriminazioni sui tempi di pagamento delle indennità: "In Veneto tutti i soggetti coinvolti nella gestione delle domande hanno lavorato bene e con grande impegno. In particolare i lavoratori dell’Inps e della Regione”.
Cisl Veneto ha anche fatto un primo resoconto sul ricorso a questi ammortizzatori in Veneto.
L’assegno di Solidarietà Artigianato, al 15 aprile è stato richiesto da circa 13.636 aziende artigiane di tutti i settori (edilizia esclusa) per conto di 58.636 dipendenti sospesi e ipagamenti (diretti) sono già in corso.
Per la Cassa Integrazione in deroga, all’Agenzia Veneto Lavoro sono pervenute ad oggi 22.561 domande (65.721 lavoratori coinvolti) e la Regione ha già cominciato a trasmetterle all’INPS che provvederà al pagamento.
Direttamente all’Inps sono  invece pervenute 14.706 domande di CIG Ordinaria, che può essere anticipata dai datori di lavoro. Tuttavia, sono già state processate e portate a pagamento un terzo delle richieste.
Infine, sono state 10.000 le domande inoltrate dal Veneto per l’assegno Ordinario FIS, con 160.000 beneficiari. Anche in questo caso, il pagamento passa attraverso l’Inps.
È stato messo in pagamento ieri, invece, oltre il 75% dei bonus di 600 euro (indennità Covid-19) richiesti dal Veneto all’Inps: 244.648 sulle 320.489 domande inoltrate.