Ammortizzatori Covid-19: accordo con le banche per un anticipo

E’ stato raggiunto ieri, in tarda serata, l’accordo con l’ABI su un anticipo degli importi della cassa integrazione guadagni Covid-19.
La convenzione, sottoscritta alla presenza del Ministro del lavoro, coinvolge tutte le associazioni imprenditoriali, le sigle sindacali e l’Associazione Banche Italiane e ricalca quella già realizzata nel 2009 a seguito della crisi del 2009.
La novità è che verrà anticipata anche la Cassa Integrazione Ordinaria, la Cassa Integrazione in Deroga relative alla causale Covid-19 e l’Assegno FIS e altri fondi di settore.
La convenzione prevede che l’anticipazione sarà effettuata tramite l’apertura (a costo zero) di un apposito conto corrente dove sarà disponibile un credito di 1.400 euro a fronte di 9 settimane di sospensione a zero ore. In pratica il 55% dell’importo dell’ammortizzatore.
In caso di una sospensione non a zero ore l’importo sarà riproporzionato.
Il credito sarà restituito con il pagamento della Cig o dell’Assegno e comunque non durerà per più di sette mesi. Ora sta ai singoli istituti bancari aderire alla convenzione.
A breve è previsto un analogo accordo anche con le BCC.