Ammortizzatori Covid-19: accordo con le banche per un anticipo

Martedì, 31 marzo 2020

E’ stato raggiunto ieri, in tarda serata, l’accordo con l’ABI su un anticipo degli importi della cassa integrazione guadagni Covid-19.  
La convenzione, sottoscritta alla presenza del Ministro del lavoro, coinvolge tutte le associazioni imprenditoriali, le sigle sindacali e l’Associazione Banche Italiane e ricalca quella già realizzata nel 2009 a seguito della crisi del 2009.
La novità è che verrà anticipata anche la Cassa Integrazione Ordinaria, la Cassa Integrazione in Deroga relative alla causale Covid-19 e l’Assegno FIS e altri fondi di settore.
La convenzione prevede che l’anticipazione sarà effettuata tramite l’apertura (a costo zero) di un apposito conto corrente dove sarà disponibile un credito di 1.400 euro a fronte di 9 settimane di sospensione a zero ore. In pratica il 55% dell’importo dell’ammortizzatore.
In caso di una sospensione non a zero ore l’importo sarà riproporzionato.
Il credito sarà restituito con il pagamento della Cig o dell’Assegno e comunque non durerà per più di sette mesi. Ora sta ai singoli istituti bancari aderire alla convenzione.
A breve è previsto un analogo accordo anche con le BCC.