Cerutti (Cisl Università): più rappresentanza del personale tecnico-amministrativo nella elezione del Rettore

Sabato, 28 novembre 2020

L'Università di Padova è all'ultimo posto, tra gli Atenei italiani, nella rappresentanza del personale tecnico e amministrativo nella elezione del Rettore.
Così prevede lo Statuto ma la Cisl Università contesta e chiede, per bocca della propria segretaria generale, Stefania Cerutti, pari dignità elettorale per questi lavoratori.
"Vogliamo almeno che venga riconosciuta una rappresentanza pari alla  media degli atenei veneti: il  25% mentre oggi siamo fermi all'8%".
In queste settimane all'Università di Padova si sta riunendo l'Assemblea Costituente, composta da Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione, che dovrà prendere in considerazione questa richiesta già presentata nel 2019 dal Consiglio del Personale Tecnico Amministrativo.
L'Assemblea sta discutendo anche il diritto di voto pieno ai Ricercatori a tempo determinato e un maggiore peso alla numerosa componente studentesca.
"Non bisogna temere il cambiamento e l'evoluzione di un'organizzazione e di una istituzione plurisecolare affinché divenga sempre di più architettura sociale costruita intorno alle persone, ai lavoratori e alle lavoratrici di oggi, alle studentesse e agli studenti che in questa Università si preparano con fiducia al lavoro del futuro; tutte le componenti, insomma, che con diversi ruoli, conoscenze, competenze e professionalità, tutte insieme collaborano per un fine comune, con autentico ed orgoglioso spirito di appartenenza", commenta il Segretario Regionale CISL Università del Veneto, Stefania Cerutti.
L'attesa è che qualcosa di positivo si concretizzi prima dei  festeggiamenti degli 800 anni dell'Università.