Carta Famiglia. Un aiuto per le famiglie numerose

Venerdì, 13 aprile 2018

Almeno tre figli minori (anche in affido) e un Isee non superiore ai 30mila euro: queste le condizioni per poter richiedere la Carta della Famiglia al proprio Comune di residenza. Introdotta dalla Legge di Stabilità 2016, questa carta (durata biennale e non cedibile) permette alle famiglie italiane e straniere regolarmente residenti in Italia di poter usufruire di sconti su beni alimentari e non (prodotti per l’igiene personale, pulizia della casa, abbigliamento o libri) ma anche sui servizi (turistici, ricreativi, trasporto, ecc) proposti da soggetti pubblici o privati che aderiscono all’iniziativa. Gli esercizi che hanno deciso di contribuire a questa forma di sostegno (mediante la stipula di Protocolli d’intesa o convenzioni) possono esibire un bollino ed essere o “Amico di famiglia” (riduzioni dal 5% in su) oppure “Sostenitore della famiglia” (riduzioni dal 20%). Le famiglie interessate posso fare domanda al Comune di residenza che valutati i requisiti consegnerà la tessera in forma cartacea intestata ad uno dei genitori che ne diventa il titolare. Per usufruire degli sconti deve essere esibita insieme ad un documento di identità.