Alleanza contro la Povertà in Veneto. Oggi la firma del Protocollo

Venerdì, 01 giugno 2018

È stato firmato stamattina da 16 organizzazioni e associazioni venete il Protocollo costitutivo del Coordinamento veneto contro la povertà. L’intesa rappresenta la configurazione regionale dell’Alleanza Nazionale contro la Povertà nata nel 2013 con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di adeguate politiche pubbliche per prevenire e contrastare il fenomeno purtroppo ancora oggi in crescita. «Questa alleanza è costituita da soggetti che gi operano nel territorio a sostegno delle persone che sono maggiormente in difficoltà – ha dichiarato Gianfranco Refosco Cisl Veneto – riteniamo che ora sia utile ed urgente una interlocuzione con la Regione per metter in atto velocemente gli strumenti che già la legge mette a disposizione come ad esempio il Reddito di Inserimento». La firma di oggi, avvenuta simbolicamente nella mensa dei poveri dell’Associazione San Vincenzo di via Querini a Mestre, ha formalizzato 7 obiettivi condivisi dalle associazioni costituenti tra cui l’impegno a «confrontarsi con le forze politiche e le istituzioni locali per sollecitare scelte di policy e interventi coordinati ed integrati a sostegno della lotta contro la povertà in Veneto – si legge nel Protocollo - seguire e sostenere con le istituzioni designate a realizzarla, a partire dalla Regione, l’applicazione del decreto legislativo 147\2017 ai fini della attuazione del REI, per una puntuale verifica degli esiti e del valore generato« ma anche «promuovere, in concorso con le istituzioni, campagne informative sul territorio per favorire l’accesso al REI». Secondo i dati del Rapporto statistico 2017 della Regione Veneto, gli indici di disuguaglianza sociale, di povertà e di esclusione sociale arrivano a coinvolgere un abitante su 6, pari a 800mila persone con un reddito inferiore alla così detta minima sociale, ossia circa 350mila famiglie.