Venerdì 21 sciopero dei lavoratori del legno arredo. A Treviso la manifestazione per il Nord Est
Sarà la città veneta di Treviso ad ospitare la manifestazione territoriale per il Nord Est organizzata per venerdì prossimo, 21 aprile, da Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil in seguito all’interruzione delle trattative con Federlegno per il rinnovo del contratto nazionale scaduto a fine 2022 e che interessa 200mila addetti del comparto.
“Treviso, Forlì, La Spezia, Pesaro, Calangianus e Matera, insieme a Milano – annunciano i sindacati - saranno protagoniste di una protesta iniziata a febbraio. Lo sciopero è stato preceduto in queste settimane dal blocco degli straordinari e della flessibilità e dallo svolgimento di assemblee in tutti i luoghi di lavoro - aggiungono Filca, Fillea e Feneal -. Si parla tanto del Salone del mobile e del prestigio di questo settore nel mondo, ma noi vogliamo ricordare che dietro tanta bellezza e qualità c’è la professionalità e il duro lavoro dei lavoratori del legno che attendono il rinnovo del loro contratto in un momento economico assai complicato”.
Tra le richieste avanzate dai sindacati, oltre agli aumenti retributivi per tutelare il potere di acquisto e combattere l’incremento di prezzi e bollette, vi sono la riduzione dell’orario di lavoro a pari retribuzione (da 40 a 38 ore, dedicando una parte alla qualificazione professionale) ed una maggiore formazione per operai e impiegati.
La scelta di Treviso come sede della manifestazione non è casuale: in una regione, come il Veneto, che conta 47.022 addetti del settore legno arredo, poco meno della metà dei lavoratori si trova proprio in provincia di Treviso. Nella Marca, infatti, ci sono 1.845 aziende, di cui il 58% del settore arredo, per un totale di 21.486 lavoratori di cui 16.199 (il 75%) nell’arredo e 5.287 nel legno.
La manifestazione si terrà in Piazza delle Istituzioni alle 10 e prevede l’intervento finale del Segretario generale nazionale della Filca Cisl, Enzo Pelle.
“Confidiamo che questa grande giornata di sciopero - auspica Francesco Orrù, Segretario generale della Filca Cisl Veneto - faccia capire a Federlegno quanto sia sentita da parte dei lavoratori la trattativa per il rinnovo contrattuale e chiediamo che venga sottoscritto un contratto riconoscendo ai lavoratori quanto meritano per il grandissimo lavoro che fanno quotidianamente”.
