Sciopero metalmeccanici

Giovedì, 10 gennaio 2008

11 GENNAIO: SCIOPERO METALMECCANICI
Braccia incrociate domani per gli oltre 200 mila lavoratori del Veneto. Al centro della protesta, ancora una volta, il mancato rinnovo del contratto nazionale

Sciopero nazionale dei lavoratori del settore metalmeccanico domani, 11 gennaio 2008.

Anche in Veneto gli oltre 200 mila lavoratori del comparto incroceranno le braccia per protestare contro il mancato rinnovo del contratto scaduto a giugno 2007.

“Il confronto è serrato – spiega Antonio Aldrighetti, segretario generale Fim-Cisl Veneto - e ci auguriamo che lo sciopero posso contribuire a sbloccare la situazione, così da ottenere una soluzione finale che speriamo arrivi nelle prossime ore. Il nostro obiettivo è quello di poter superare le resistenze della parte padronale che continua a porre dei freni su determinate questioni. In particolare quella legata all’inquadramento professionale su cui per ora pare non ci siano proprio spazi di confronto. Altro tema è quello poi relativo alla flessibilità dell’orario di lavoro. C’è poi, e non da ultima, la questione economica, le nostre richieste infatti partono da 117 euro e tengono contro dell’emergenza salariale; tema che tutti riconoscono come importantissimo, ma poi al momento di aprire la discussione sembra che riguardi altri. Federmeccanica infatti ci propone un adeguamento di 66 euro che a nostro avviso è davvero una cifra irrisoria”.
“Conto sul fatto – aggiunge Franca Porto, segretaria generale Cisl Veneto - che si possa aprire una trattativa non-stop che abbia come obiettivo la firma del contratto nazionale che sarebbe un bel segnale non solo per i metalmeccanici, ma per tutti i lavoratori del Veneto. Stiamo infatti vivendo in una situazione in cui c’è bisogno di affrontare il problema di un adeguamento dei salari e delle retribuzioni per adeguarsi al crescente costo della vita. Ma vogliamo anche verificare lo stato di salute delle imprese parlando con gli imprenditori di produttività e redistribuzione della ricchezza prodotta così da avviare una politica di rilancio delle imprese sul territorio”.
Nel corso della giornata di domani, quindi, si terranno dei presidi davanti alle principali fabbriche metalmeccaniche del Veneto.

Mestre, 10 gennaio 2008

Ufficio Stampa Cisl Veneto
Monica Borga

contrattazione, Fim Cisl