3 settembre. 1848. La Francia non soccorre Venezia

Dopo l'appassionato Appel à la France di Tommaseo, inviato veneziano a Parigi, e dopo le confidenze di esponenti del ministero rassicuranti che «se venisse un appello popolare di aiuto da parte del popolo italiano, nessun governo costituito qui potrebbe resistere a lungo alla richiesta di un intervento armato in Italia», nella notte, una riunione segreta del Consiglio dei Ministri della repubblica francese respinge con la maggioranza di un solo voto la proposta di Bastide e Lamartine di venire in soccorso di Venezia. Manin può sperare ora solo nella ripresa delle ostilità da parte di Carlo Alberto.