5 settembre. 1848. Mazzini loda Venezia

Da Lugano, Mazzini affida a Maestri della Giunta d'insurrezione una lettera per Manin. Scrive: «Venezia per cosa che ci pare vitale, essenziale al trionfo della buona causa in Italia sarà come nei tempi remoti il foco concentratore dell'idea e dei fati italiani. Importa che l'iniziativa della guerra lombarda parta da noi; e che italiani formino l'antiguardo almeno dell'esercito francese che verrà. Noi possiamo innalzare la bandiera dell'insurrezione e la innalzeremo quando occorrerà. Ma vorremmo innalzarla sottomessi, aderenti alla sola città che nella comune rovina abbia tenuto fermo e non disperato».