26 dicembre. 1848. Il contrabbando rifornisce Venezia

Lunedì, 26 dicembre 2011

Nella Venezia assediata, l’approvvigionamento dei generi di prima necessità si fa sempre più difficile. Se la presenza delle navi sarde e francesi alle bocche di porto attenua di molto il blocco marittimo, dal lato della Terraferma gli austriaci rendono impossibile ogni commercio legale, intercettano le vettovaglie e tolgono il modo ai possidenti veneziani di percepire le rendite dei loro fondi. Tuttavia, gli austriaci non hanno ancora iniziato un vero e proprio assedio e una serie di belle giornate, anche se «di gran gelo», aiuta i contrabbandieri a eludere la debole sorveglianza sulla gronda lagunare.