21 aprile. 1848. Udine è bombardata dagli austriaci

Giovedì, 21 aprile 2011

Udine è poco presidiata da guardie civiche e volontari male armati comandati dal colonnello Cavedalis e dal maggiore modenese Licurgo Zannini, ex ufficiale austriaco. Nel pomeriggio una brigata austriaca s'impossessa del borgo Pascolle e alle diciannove comincia il bombardamento della porta Aquileia che dura due ore. Altri borghi vengono occupati. Temendo che la città possa essere rasa al suolo, l'arcivescovo Bricito accetta di cercare da Nugent le condizioni più favorevoli alla resa. La sua carrozza lascia la città accompagnata dalle proteste di quella parte della popolazione che vuole resistere.