22 gennaio. 1863. S’intrecciano la questione del Veneto e la crisi polacca
La questione delle nazionalità emersa con il Risorgimento italiano fa scuola in Europa. Scoppia a Varsavia la rivolta. È d'importanza perché la rinuncia austriaca al Veneto torna sempre nelle trattative tra le diplomazie europee intente a risolvere il caso polacco. Vienna non può cedere il Veneto all'Italia perché teme che un'ammissione così clamorosa del principio di nazionalità possa estendere la rivoluzione anche agli altri popoli del suo impero. Il Governo di Torino non ostacola le iniziative delle forze democratiche e rivoluzionarie che tentano di legare il destino di Varsavia a quello di Venezia.
